domenica 28 ottobre 2012

SADOU ovvero.... la cerimonia del the'

Ieri sono andata a vedere la cerimonia del the', che si è svolta in una bella casa tradizionale giapponese.

 La cerimonia del the' consiste nell'assistere alla preparazione della famosa bevanda verde. Chi lo preprara è una donna rigorosamente vestita col Kimono che si avvicina agli strumenti preparategli da un'aiutante, si inchina e poi estrae dalla fascia sotto il petto che chiude il vestito, un fazzoletto piegato. Lo apre e comincia un rituale di apertura e chiusura del fazzoletto fatto con movimenti ben accurati e precisi, studiati nel minimo dettaglio. Difficile capire il significato di tutti questi movimenti eseguiti con precisione e attenzione scrupolosa.
Ripiegato il fazzoletto, con esso la donna prende in mano la teiera che contiene l'acqua calda e la versa nella scodella. Aggiunge poi la polvere di the' di verde e comincia a mescolare con l'apposito frustino. Ripete l'operazione un'altra volta e poi serve la bevanda pronta.
Il rituale vuole che prima di bere il the' si mangi qualcosa di molto dolce, infatti viene offerto un dolcetto all'inizio della cerimonia.




 I partecipanti possono cominciare a mangiare il dolce loro offerto mentre il cerimoniante prepara la bevanda. I dolcetti sono a base di zucchero. Questo perchè il the' è molto amaro, quindi sorseggiandolo dopo aver mangiato qualcosa di dolce, il sapore che ne  risulta non è affatto amaro.
(I giapponesi sono molto attenti a questa cosa dei sapori. Quando avevo conosciuto mio marito e lo sentivo fare commenti sui miei abbinamenti strani di cibo, come passare dal dolce al salato, dall'amaro al dolce....non capivo. Credevo fosse una sua fissazione. Poi ho capito che invece per loro è una cosa davvero importante. Ad esempio se si mangia qualcosa di aspro, dopo non ha senso, a loro avviso, mangiare qualcosa di dolce, perchè il gusto ne risulterà modificato!)




Infine abbiamo sorseggiato il thè che si presenta in un bel colore verde, denso e con una schiumetta. E' importante sapere che quando ti viene data la scodella, la si prende in mano, la si tiene appoggiata sulla mano sinistra e con la destra la si fa ruotare due volte in senso orario.

Le prime volte che noi occidentali assaggiamo il thè verde (macha), è difficile che lo potremmo apprezzare, sembra quasi avere un sapore di erba, ma dopo un po' di volte che lo si beve lo si aprrezza sempre più. Inoltre devo dire che il rituale del dolcetto offerto non mi dispiace affatto....